La società Erre Energie S.r.l. chiede un finanziamento di €150.000 che verrà utilizzato per la realizzazione di un impianto a biomassa presso la sede della Cantina dei Castelli del Grevepesa, storica e importante realtà vinicola del Chianti Fiorentino nel Comune di San Casciano in Val di Pesa (FI).
Gli interventi previsti sono:
• Installazione caldaia a biomassa da 500kW alimentata a cippato
• Sostituzione del vecchio generatore con uno di ultima generazione
• Riorganizzazione del layout della distribuzione con un sistema di gestione efficiente dell’energia
L’energia prodotta e venduta alla Cantina Castelli del Grevepesa servirà per il riscaldamento dei locali produttivi e degli uffici, oltre a fornire parte del calore di processo necessario per le fasi di lavorazione e imbottigliamento dei prodotti vinicoli.
Parte del calore prodotto verrà utilizzato per il mantenimento della temperatura minima superiore ai 15°C nei locali destinati allo stoccaggio e maturazione del vino al fine di mantenere intatte le sue proprietà organolettiche e la sua qualità.
Sito Web Castelli del Grevepesa
L’intervento si inserisce in un piano di innovazione ed efficientamento più ampio della struttura e del processo produttivo, volta alla sostituzione e riduzione delle fonti energetiche prodotte da fonte fossile.
Nello specifico, il progetto prevede la realizzazione di una centrale termica con installazione di una caldaia alimentata a biomassa della potenzialità di 500 kW, con la finalità di sostituire completamente il calore attualmente fornito da un generatore di vapore per tutti quegli usi dove la temperatura del fluido termovettore non supera i 90°C. Il principio di funzionamento dell’impianto sarà prioritario rispetto ai generatori a metano attualmente presenti, che rimarranno in uso come sistemi di backup e per la generazione di vapore per le fasi di lavorazione dove necessario.
Il nuovo impianto sarà installato in un locale adiacente all’attuale centrale termica, opportunamente ristrutturato e reso conforme alle normative di settore, mentre il deposito della biomassa sarà posizionato in un piazzale esterno e sarà costituito da una struttura prefabbricata in metallo e legno, dotata di sbancatore e tettoia amovibile. La caldaia che verrà installata sarà di produzione austriaca, generatore già utilizzato in altri progetti realizzati in ambito agricolo.
Spaccato della Caldaia a biomassa da 500kW che verrà installata
Il progetto ha riscosso interesse per l’interazione che si intende realizzare tra le diverse realtà locali ai fini della sensibilizzazione ed il rilancio della produzione di energia termica da biomasse locali rinnovabili. In particolare, l’intervento diventerà un esempio di inserimento di energia prodotta da biomasse locali all’interno del ciclo produttivo del vino. In futuro si prevede di effettuare delle ulteriori modifiche impiantistiche sulla linea di produzione in modo da implementare l’utilizzo del calore da biomassa in quasi tutto il processo di produzione del vino.
L’energia termica prodotta dall’impianto a biomassa installato presso lo stabilimento sarà venduta direttamente alla Cantina dei Castelli del Grevepesa tramite un Accordo con la Esco Erre Energie. Allo scadere dei 60 mesi l’impianto sarà ceduto da Erre Energie alla Cantina dei Castelli del Grevepesa.
È previsto inoltre un contributo a fondo perduto da parte della Regione Toscana per un importo del 40% dei costi sostenuti.
Ener2Crowd fornisce un parametro normalizzato chiamato "EnerScore" che viene assegnato ad ogni singola proposta di investimento. Questo parametro definisce un RATING GLOBALE che riassume in maniera oggettiva, completa e comprensibile tutti i dati che caratterizzano il progetto.[...] (Iscriviti ora per scoprire di più).
Negli ultimi mesi, il contesto socio-economico globale sta portando ad un forte aumento dell’inflazione, ossia dell'aumento prolungato del livello medio dei prezzi di beni e servizi. Per questo motivo, la BCE prevede un aumento dei tassi sui mutui e sui finanziamenti con l’obiettivo di preservare il potere d’acquisto dei consumatori.
In questa situazione anche Ener2crowd ha scelto di inserire il cosiddetto “Fattore di correzione” del tasso di interesse (Fc), con il fine di adeguare i tassi di interesse (e quindi i tassi di rendimento per gli investitori), alla variabilità della situazione generale dei mutui.
COME SI APPLICA IL FATTORE FcA partire dall’Enerscore, al quale corrisponde un determinato tasso di rendimento base (Tb), si applica una “correzione” basata su un indicatore oggettivo che tiene conto della variazione del livello di inflazione in un determinato periodo, e si determina il tasso di rendimento effettivo (Te).
Nel caso specifico il fattore Fc si basa sul cosiddetto “Rendistato” di Banca d’Italia, un indicatore pubblico, e quindi oggettivo, che riassume il rendimento medio ponderato di un paniere di titoli di Stato. La differenza tra il tasso medio di un determinato istante (il mese corrente) confrontato con la media dei tassi degli ultimi 2 anni precedenti, diventa la base di calcolo del fattore di correzione.
Il tasso di interesse effettivo risultante verrà condiviso e concordato (prevedendo degli arrotondamenti) con la Società proponente in fase di definizione del finanziamento.
Tasso di rendimento effettivo (Te) = Tasso di rendimento base (Tb) + Fc
Esempio:
Tasso di rendimento base Tb = 5,0%
Fc = 0,5%
Tasso di rendimento effettivo Te = 5,0%+0,5% = 5,5%
La Cantina dei Castelli del Grevepesa, storica e importante realtà vinicola del Chianti Fiorentino, si trova nel Comune di San Casciano in Val di Pesa (FI).
Erre Energie S.r.l. è una società attiva sul territorio nazionale che si occupa di fonti rinnovabili, servizi energetici, gestione dell’energia. È una società di servizi energetici costituita nel 2009 ed è attiva sul territorio nazionale con interventi in ambito civile, industriale e nel terziario.
L’attività di ricerca e sviluppo costante, portata avanti da un pool di tecnici formati nella Gestione dell’Energia (EGE), ha permesso all’azienda di consolidare in pochi anni la sua presenza sul mercato energetico legato alle fonti rinnovabili.
L’azienda è accreditata presso l’AEEG (Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas) quale ESCo (Energy Service Company) ed è, quindi, soggetto riconosciuto nel mercato dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE), contribuendo al raggiungimento degli obiettivi previsti dal protocollo di Kyoto. Attraverso questo meccanismo Erre Energie finanzia (totalmente o parzialmente) l’installazione di tecnologie ad alta efficienza.
ERRE ENERGIE S.r.l. è una ESCo che opera nel mercato dal 2009 e si occupa di energie rinnovabili, servizi energetici e gestione dell’energia - con codice ATECO 74.90.32 “Attività Di Consulenza In Materia Di Gestione Delle Risorse Energetiche, Energie Rinnovabili ed Efficienza Energetica”.
Amministratore della Società è l’Ing. Massimiliano Benedetti su cui non emergono segnalazioni pregresse.
La metodologia di analisi adottata prevede il calcolo di un indicatore sintetico di rischio, denominato Easyscore Integrato, ottenuto mediante algoritmo proprietario che integra e sintetizza tre scoring parziali (Easyscore Expert, CeBi Score 4 e CR Score). L’Easyscore Integrato colloca l'azienda ad un punteggio di 69,7/100 che corrispondente al giudizio “Solvibilità”.
Di seguito vengono riportate la sintesi delle analisi degli altri scoring parziali:
Le analisi che precedono, sintetizzate nell’Easyscore Integrato, collocano la società ERRE ENERGIE S.r.l. in un’area di “Solvibilità” attribuendole un punteggio di 69,7/100.
CONCLUSIONIUnitamente all’analisi redatta sulla società Erre Energie S.r.l., il progetto presenta altri indici di sicurezza da prendere in considerazione: il contributo a fondo perduto erogato dalla Regione Toscana per un valore del 40% del Capex e la solidità del cliente finale i Castelli del Grevepesa, nota e storica azienda vinicola del Chianti Classico, con un fatturato annuo al 2021 di €10.206.680.
Gli investitori sottoscrivono un contratto di finanziamento con Erre Energie S.r.l. prestando denaro alla Società, che installerà presso la Società Castelli del Grevepesa una centrale a biomassa.
La tipologia del contratto è un Mutuo di Scopo: Erre Energie si obbliga ad utilizzare i fondi ricevuti dagli Investitori esattamente come previsto nel Progetto illustrato nell'offerta al pubblico e a non distoglierli per altre finalità.
Il costo totale previsto per l’installazione della centrale a biomassa è di circa €285.000. Il Target della raccolta su Ener2Crowd coprirà il 52% del Capex.
È previsto un contributo a fondo perduto erogato dalla Regione Toscana per un valore del 40% del capex totale.
La campagna di crowdfunding è un prestito ponte che serve alla società per coprire i costi iniziali e proseguire con l’opera di installazione; la quota restante del Capex verrà rifinanziata da un istituto bancario e da fondi societari.
Il piano di ammortamento prevede la restituzione di Capitale ed Interessi ad ogni rata. Sono presenti sei rate di preammortamento di soli interessi; in seguito si avranno rate mensili pari a € 5.464,79
Il seguente piano di ammortamento per ERRE ENERGIE è calcolato con un tasso di interesse del 7,00% per un totale di €150.000.
*al lordo di eventuali ritenute fiscali.
In questa sezione puoi visionare i BENEFICI AMBIENTALI derivanti dal progetto, e quale effetto positivo può generare anche il TUO contributo.
L’intervento di installazione dell’impianto a biomassa ed efficientamento presso la sede dell’azienda vinicola Castelli del Grevepesa permetterà di generare un risparmio totale di 650.000 kWh annui.
Una produzione di 650.000 kWh di energia elettrica ogni anno equivale a:
Risparmiare 279.500 kg di CO2 in atmosfera ogni anno
Piantare 27.950 alberi, un numero tale da ricoprire un'area pari a 143 campi da calcio
Evitare le emissioni dei gas di scarico di 195 automobili ogni anno